lunedì 29 marzo 2010

Tamugno e derivati

"tamugno" è una espressione tipica della parlata locale bolognese: una cosa "tamugna" è una cosa tosta, robusta, magari buona ma non sempre facile da digerire: un piatto di tagliatelle straboccante di ragù e formaggio è senz'altro "tamugno".
E' tamugner un tramezzino fatto con due fette di leerdammer e due fette di prosciutto crudo.
E' tamugnino un tramezzino fatto con un caprino e due fette di prosciutto crudo.
E' tamugnardo un tramezzino fatto con crema di formaggio e fette lardo.
E' tamugnerie quello al brie.
E' tamugnotto quello con il prosciutto cotto.
E' tamugnella quello con la mortadella.
E' tamugnodoro quello con mozzarella e pomodoro (ovviamente la mozzarella deve essere quella per la pizza, bella spessa, la mozary light nel mondo tamugno non esiste).
E' tamugnolo quello al burro fuso, per il colesterolo.....
E' tamugnato quello impanato, per un gesto da veri campioni.

Una raccomandazione: quando affrontate un "tamugno" tenete sempre a portata di mano dell'acqua. Ma del fernet sarebbe meglio.


1 commento:

Unknown ha detto...

Un "mai più senza" per tutte le occasioni, insomma!